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Gli alambicchi

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... « Un’altra fonte di ricchezza per gli abitanti di Les Salles è la lavanda. Sul territorio del comune, lungo il canale di irrigazione, si contano 7 alambicchi in cui si distilla la lavanda. »

(citazione "Monographie des Salles-sur-Verdon", raccontata da Simian François,
ex insegnante della Scuola Comunale di Salles-sur-Verdon)




Negli ultimi anni dell’antico villaggio, tre alambicchi sono rimasti in attività: quelli delle famiglie Taxil, Richard e Ribaud (nell’ordine sulla “via degli alambicchi”, partendo dal villaggio).

Fabbricare essenza di lavanda è teoricamente molto semplice: è sufficiente disporre di fiori di lavanda, di vapore d’acqua, di una cisterna a tenuta stagna e di acqua fresca per raffreddare il vapore che esce dalla cisterna. Il calore necessario a ottenere il vapore d’acqua era fornito dalla combustione delle lavande già distillate, gli alambicchi di Salles, essendo economici, avevano trovato lungo il canale di irrigazione una posizione privilegiata.



Les Salles-sur-Verdon, l'alambic Ribaud, sept 72
Il terzo alambicco.


L’operazione viene svolta in tre tappe:

  • il caricamento della cisterna (da realizzare in qualche minuto)
  • la distillazione (è sufficiente scaldare l’acqua e pazientare)
  • lo scaricamento della cisterna, che segue immediatamente la prima tappa...

  • Les Salles-sur-Verdon, les travaux des alambics
    Prima tappa: il riempimento della cisterna. Un piatto metallico, collegato mediante tre catene alla cima della cisterna, è disposto al fondo alla cisterna stessa. I mazzi di lavanda sono posti su questo piatto. Qui, Roger Ribaud sistema sul fondo della cisterna i mazzi di lavanda da distillare.
    Les Salles-sur-Verdon, les travaux des alambics
    Alla fine di questa prima tappa, è necessario comprimere i mazzi di lavanda nella cisterna e saltarci sopra in tanti è decisamente più efficace: Jean Vial, Robert e Gérard Ribaud sono degli esperti dell’operazione.

    Le tre catene sono collegate tra loro prima della chiusura della cisterna. L’insieme di questa prima tappa non prende che qualche minuto.


    Les Salles-sur-Verdon, les travaux des alambics
    La seconda tappa consiste nel riscaldamento (i mazzi di lavanda già distillata sono un combustibile economico) e nel pazientare 30 minuti. André Bousquet in piena attività...


    Terza tappa: alzare il cesto (che pesa 250kg) con l’aiuto dell’argano... Jean Vial e Jean-Jacques Grézoux in azione sotto l’occhio beffardo di Robert Ribaud. O’issa!
    Les Salles-sur-Verdon, les travaux des alambics

    Les Salles-sur-Verdon, les travaux des alambics
    E’ decisamente più facile se l’operazione è svolta da Robert e Roger Ribaud.

    In qualche minuto, la cisterna sarà nuovamente piena di lavanda fresca.
    C'est une plaisanterie !

    Se non avete l’equipaggiamento adeguato, l'atmosfera degli alambicchi non viene resa completamente dalla lettura di questa pagina HTML... non esitate a procurarvi il generatore automatico di essenze, opzione “profumi di Provenza” (condizioni di vendita all’indirizzo e-mail qui sotto)...

    ...Voi non lo rimpiangerete alla lettura della pagina “Tartufi”.



    Les Salles-sur-Verdon, alambic Ribaud
    L'alambicco Ribaud.
    La cisterna dell'alambicco Taxil conteneva 450kg di lavanda. Era il più grande dei 3 alambicchi. Les Salles-sur-Verdon, alambic Taxil




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